mercoledì, settembre 06, 2006

sbilanciamoci

Riporto le proposte per una controfinanziarie elaborate dalla campagna "sbilanciamoci".
Criticabili o meno, mi chiedo perchè una forza di centrosinistra non deve prenderle in considerazione, o la tanto declamata "discontinuità"la vogliamo solo in politica estera?




La contro-manovra
Politica fiscale
a) Tassa di successione per patrimoni superiori a 500mila euro.
b) Tassa su rendite finanziarie al 23%. Imposte ad hoc per rendite da privatizzazioni. c) Revisione tassa su patrimoni immobiliari. d) Revisione studi di settore e normative contro società di comodo. d) Tasse di scopo per colpire consumi e produzioni dannose. f) Tassare extraprofitti da aumento del prezzo del petrolio, diritti tv e pubblicità. g) Abbattere Iva su consumi culturali. i) Prelievo e sfruttamento acque minerali: revisione legge concessioni governative. Tassa regionale su prelievi. Centesimo di solidarietà su tariffe acqua.
Imprese
a) Sostegno «imprese responsabili», sviluppo locale e auto-imprenditorialità. b) Legge su distretti industriali. c) Trasparenza sostegno imprese all'estero. d) Reintrodurre punibilità falso in bilancio.
Disarmo
Ridurre del 20% spese militari e del 50% organici di forze armate. Azzerare finanziamento missione Afghanistan. 50% di risorse in più al servizio civile.
Welfare
a) Raddoppio fondo politiche sociali. Reddito minimo d'inserimento. Costruzione 3mila nuovi asili nido. b) Intervento straordinario per diritto alla casa. c) Investimenti edilizia scolastica. d) Fondo per diritto allo studio, abolizione fondi scuole private. f) Chiusura Cpt e fondi a politiche d'integrazione. g) Strutture alternative alla detenzione. h) Introduzione flexicurity. l) Fondo nazionale per diritto all'acqua.
Ambiente
a) Risparmio energetico e sviluppo fonti rinnovabili. b) Fondi adeguati al trattato di Kyoto. c) Revisione priorità settore infrastrutture. d) recepire regole Ue su valutazione d'impatto ambientale e valutazione ambientale strategica. e) Revisione norme contro i subappalti nei lavori pubblici. f) Promozione trasporto su rotaia, tecnologie pulite e trasporto via mare. g) Revisione cartolarizzazioni e blocco svendita patrimonio pubblico di pregio. h) Attuare regolamento Ue sulla chimica. l) Piano nazionale su diversità biologica. m) Lotta abusivismo edilizio.
Solidarietà internazionale
a) Portare allo 0,7 del Pil, entro il 2011, la quota fondi allo sviluppo. b) Cancellazione debito entro il 2008. c) Partecipazione al «gruppo dei 43» per finanziamento beni comuni globali e cooperazione allo sviluppo.
Altra economia
a) Promozione del fair trade. b) Sostegno di finanza etica, risparmio auto-gestito, copyleft, open source, editoria non profit e distretti di economia solidali. b) Aiuti fiscali a imprese sociali e non profit che applicano il contratto nazionale di lavoro.
Mezzogiorno
a) Riassetto idrogeologico. b) Uso sociale di beni confiscati alle mafie. c) Lotta alla disoccupazione. d) Rilancio legge Bersani per intervento nelle periferie degradate. Promozione dei beni comuni
a)Legge quadro su tutela e governo pubblico delle risorse idriche. b) Mantenimento carattere pubblico dei servizi locali. c) Ri-pubblicizzazione di gestione ed erogazione dell'acqua, dove sono state privatizzate.
Istruzione, ricerca, cultura,
nuove risorse e investimenti che diano segni di discontinuità rispetto a una politica che, in questi anni, ha impoverito scuola e università portando l'Italia a fanalino di coda nell'innovazione e nella ricerca.

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